mercoledì 29 agosto 2012

Lazio e Campania il 60 per cento dei conti sanitari di tutto il Paese.

Essendo la gestione della sanità affidata alle regioni dal 2001, le situazioni sono molto diversificate e a fronte di amministrazioni virtuose ce ne sono altre sepolte dai debiti. Basti pensare che Lazio e Campania insieme raggiungono il 60 per cento del disavanzo dei conti sanitari di tutto il Paese. Eppure, stando al decreto del governo, proprio in Campania si potrebbero aumentare i posti letto anziché ridurli, benché la regione abbia dimostrato da più di dieci anni di non essere neanche lontanamente in grado di gestirli in maniera efficiente.
Dall’articolo “Sanità a rischio e sprechi dimenticati” di Ignazio Marino 



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martedì 28 agosto 2012

lunedì 27 agosto 2012

Alto livello



In un’intervista apparsa ieri sul Mattino e ripresa oggi da diversi quotidiani, Fabrizio Cicchitto ha argomentato la necessità del Porcellinum, cioé di una quota di onorevoli («almeno un terzo») che venga eletta con lista bloccata: «Altrimenti», ha spiegato testuale, «diversi parlamentari di alto livello non entrerebbero in Parlamento».

Io trovo che questa affermazione sia il più straordinario (e violento) “coming out” delle oligarchie di partito.
In democrazia, infatti, il concetto ontologico di “parlamentare di alto livello”, semplicemente, non esiste. 
Sono gli elettori – con il loro voto – a decidere se e a quale “livello” piazzare i loro rappresentanti. Se uno non ha i voti non è a nessun “livello”. Punto, fine. Piaccia o no, la democrazia è questa. E l’unica eccezione a questa regola è il ristretto numero di senatori a vita.

L’idea che un esponente politico sia di “alto livello” indipendentemente dai consensi (anzi, a dispetto di essi, tanto che bisogna garantirne l’elezione anche se non ha i voti!) è veramente drammatica.
Perché da un lato è un palese sfregio alla democrazia (”decidiamo noi partitocrati chi è di alto livello, arbitrariamente: e voi elettori zitti”) mentre d’altro lato certifica la grande cesura ormai in corso tra oligarchi e cittadini, ammettendo che i primi hanno bisogno di farsi un listino bloccato perché se accettassero la sfida del voto popolare resterebbero a casa.

Fantastico, no?


di Alessandro Gilioli

domenica 26 agosto 2012

Bossi commosso


Bossi commosso alla Berghen Fest, per le cornamuse, dice repubblica.it, potrebbe essere. 
Ma è anche facile che si sia accorto della platea semivuota, a differenza degli anni scorsi.



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Terrorismo dei ricchi

“Terrorism is the war of the poor and war is the terrorism of the rich”.  Sir Peter Ustinov 

                3nding

sabato 25 agosto 2012

trovare un lavoro ai giovani



Chissa perchė ogni volta che sento dire che «bisogna trovare un lavoro ai giovani» a me viene subito in mente Matteo Renzi

Quante balle...

Umberto Bossi
Presidente della Lega Nord
"A noi interessa mandare affanculo Roma! ... Agnelli sosteneva che l'Europa futura sarebbe stata fatta dalle regioni padane ... io lo incontrai: ero andato con i miei figli a comperare una Fiat usata. 
Lui lo seppe, venne e mi invitò a prendere un caffè a casa sua"
16-ago-12


Agnelli era li, per dare una mano ai venditori di auto usate...

giovedì 23 agosto 2012

Te la do io la privacy!


Le applicazioni elettorali di Obama e Romney risucchiano tutti i dati personali degli americani

Milioni di cittadini americani stanno scaricando sui propri smartphone le 2 apps create per promuovere le campagne elettorali del Presidente Obama e del rivale Repubblicano Mitt Romney senza sapere nulla sulle autorizzazioni intrusive richieste.
Analizzando le apps ‘Obama for America’ e ‘Mitt’s VP’ per Android e iOS, l’azienda GFI Software ha scoperto che un volume sorprendente di informazioni private vengono registrate nei database delle rispettive campagne.
L’App di Mitt Romney non solo chiede il nome e cognome della persona, ma anche l’indirizzo e il numero telefonico di casa per creare un account, e di soppiatto una connessione a Facebook raccoglie dati di tutti gli amici. Ovviamente anche il numero di cellulare, l’operatore mobile e la posizione GPS vengono “aspirati”.
L’app ‘Obama for America ‘ è altrettanto curiosa, e oltre a chiedere l’accesso a tutte le informazioni che si possono immaginare, vuole anche l’accesso alla rubrica, alle chiamate recenti e addirittura ai contenuti della micro-SD.
Questi sistemi di raccolta porterebbero a una futura generazione di applicazioni più potenti e altrettanto invadenti. Speriamo che, a quel punto, gli elettori saranno più consapevoli di ciò che stanno facendo quando decidono di installare tali software.
http://www.barackobama.com/app/
http://www.mittromney.com/app/vp

L’Italia ha bisogno



 L’Italia ha bisogno di persone sterili.

Quelli di Forza Nuova.

domenica 19 agosto 2012

I veri dati sull'evasione fiscale

"Evasione fiscale IN CIFRE (e non in percentuali fuorvianti) in Italia:

1) L'economia criminale (mafia e malavita): 78,2 miliardi di euro l'anno.


2) Big company (le grandi aziende): 38 miliardi di euro l'anno.


3) L'economia sommersa (extracomunitari e doppio lavoro): 34,3 miliardi di euro l'anno.


4) Le società di capitali (spa e srl): 22,4 miliardi di euro l'anno.


5) Autonomi e piccole imprese (idraulico e parrucchiera): 8,2 miliardi di euro l'anno.


Se si riuscisse a far pagare le tasse a tutti ma proprio TUTTI i "piccoli", si recupererebbe neanche il 5% del totale nazionale! E con appena un paio di big company "acciuffate" faremmo pari con tutti gli sfigatissimi artigiani d'Italia, tanto odiati e insultati da tutti. 


(dati confermati da contribuenti.it e 3 agenzie: una italiana e due straniere)" 

Paolo Cicerone : qui

sabato 18 agosto 2012

Tatuaggio e cultura


Fermo restando il fatto che ognuno ha i suoi gusti, mi chiedo:
uno che si fa tatuare così, secondo voi come vota?

mercoledì 15 agosto 2012

i Giochi di Londra visti da Radio Padania.

Federica Pellegrini, «una ragazza che rappresenta il fior fiore dell’antropologia padana», colpevole di essersi mischiata con «il solito polpettone italiota a sfondo romano», col risultato che in lei «nessuno riconoscerà più la quintessenza della padanità, ma la solita Italia degli spaghetti e del mandolino; Tania Cagnotto che si dispera «per una medaglia che noi non vogliamo, perché noi vogliamo le medaglie della Padania, non quelle di un’Italia bastarda». 
E Alexandre Schwazer messo alla gogna «per punire il suo sangue impuro di origine teutonica che ha infangato i valori mediterranei»: sono i Giochi di Londra visti da Radio Padania. Da leggere. E da ascoltare.



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mercoledì 8 agosto 2012

danno l'esempio a tutti i ragazzi...

Meglio tornare alle clave.


Ma Bernabè dice “non accelereremo sulla fibra”, tanto le indicazioni dell’Unione Europea “sono solo programmatiche”. Sono indicazioni secondo cui un Paese che vuole restare moderno e competitivo dovrebbe dare i 30 Megabit al 100 per cento della popolazione e i 100 Megabit al 50 per cento entro il 2020.
Repubblica: Internet super veloce, Telecom frena ”Non accelereremo sulle reti in fibra
Infatti a chi gliene frega qualcosa che il paese “resti” moderno? Meglio tornare alle clave. E magari a spaccargliene una in testa. Al Sig. Bernabé.
(via jtheo)

martedì 7 agosto 2012

Pensateci...

un giorno...

Il senso dell’utopia, un giorno, verrà riconosciuto tra i sensi umani alla pari con la vista, l’udito, l’odorato. Nell’attesa di quel giorno tocca alle favole mantenerlo vivo.
Gianni Rodari

giovedì 2 agosto 2012

voleranno carte bollate

https://www.facebook.com/giorgio.schiavinato/posts/10218479093226359